Fotovoltaico e tutela del suolo agricolo

Pubblicato da Patrizia Baffi il

Baffi (Italia Viva): “Per il territorio lodigiano replicare le regole in vigore nel PEAR nel nuovo piano non basta”

La richiesta contenuta nella mia interpellanza presentata ieri in aula, in relazione alla necessità di prevedere misure più restrittive nel nuovo piano energetico regionale per l’installazione “su suolo agricolo” di impianti fotovoltaici, nasce dalle preoccupazioni dei territori e degli amministratori locali che hanno visto negli ultimi mesi un rapido aumento delle domande di autorizzazione, a partire dal mio territorio, il lodigiano” prosegue l’esponente di Italia Viva “Richieste che hanno interessato in particolare i Comuni di Vittadone e Montanaso, che hanno seguito gli impianti già operativi di Codogno e Casale”.  

Ricordo che Amministratori comunali e Sindaci non possono decidere in autonomia di prevedere maggiori vincoli in quanto la facoltà di disporre limitazioni e divieti in atti di tipo programmatorio o pianificatorio per l’installazione di impianti fotovoltaici, come confermato anche dall’Assessore in aula, è attribuita alle sole regioni” precisa Patrizia Baffi.

L’Assessore Cattaneo, ha sostenuto che l’intenzione è quella di replicare le regole già in vigore nel PEAR” dichiara il Consigliere Regionale di Italia Viva Patrizia Baffi “Troppo poco per chi governa la prima regione agricola del paese, che riserva uno specifico articolo nel Testo Unico dell’Agricoltura alla tutela del suolo agricolo”

L’art. 4 quater della L.R. 31/2008 al comma 3 in particolare prevede:

La Regione considera il sistema rurale una componente fondamentale del suo sistema territoriale e ritiene che le criticità emergenti sul consumo di suolo agricolo devono essere affrontate con adeguate politiche finalizzate a salvaguardare le destinazioni di uso di suoli e territori agricoli indispensabili all’esercizio delle attività agricole (omissis)”

ed al successivo comma 5:

La Regione elabora politiche per il contenimento del consumo di suolo agricolo finalizzate ad orientare la pianificazione territoriale regionale (omissis)”

Sono consapevole che le sfide che dovremo affrontare nel decennio 2020-2030 in termini di aumento percentuale delle fonti energetiche rinnovabili richiederanno un grande impegno per Regione Lombardia” evidenzia il Consigliere Regionale Patrizia Baffi  “E non sono assolutamente contraria allo sviluppo di FER ed in particolare del fotovoltaico, ma ritengo che la previsione del ricorso alla Superficie Agricola Utile,  debba essere ridotto al massimo con regole e disposizioni regionali chiare, privilegiando l’utilizzo di altre aree per la collocazione “a suolo” a partire da quelle dismesse” evidenzia l’esponente di Italia Viva.

ITL-4045-Tutela-suolo-agricolo-testo-presentato

In questa emergenza il comparto agricolo e agroalimentare si è dimostrato fondamentale e strategico per la nostra Regione ed il nostro Paese” prosegue Patrizia Baffi “Auspico quindi che nel nuovo iter programmatorio del PREA, Regione Lombardia sappia mettere in campo scelte più coraggiose in grado di contemperare la necessità di investire sulle energie rinnovabili con l’esigenza di tutelare il suolo agricolo” sottolinea Patrizia Baffi “intervenendo con disposizioni più restrittive rispetto a quelle già previste nel PEAR“, conclude il Consigliere Regionale Patrizia Baffi.

La Superficie Agricola Utilizzata (SAU) in Lombardia negli ultimi 30 anni è diminuita di quasi il 16%, passando da 1.104.278 ha a 931.000 ha.


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