Vaccinazione antinfluenzale
Baffi (Italia Viva): “L’avvio nella seconda metà di ottobre della campagna di vaccinazione antinfluenzale, in Lombardia non basta”
“Le previsioni sull’avvio nella seconda metà di ottobre della campagna di vaccinazione antinfluenzale, comunicate ieri in aula consiliare dall’Assessore Gallera, devono essere urgentemente riviste“dichiara il Consigliere Regionale di Italia Viva, Patrizia Baffi “Regione Lombardia deve mettere in campo ogni azione utile per anticipare la campagna ad inizio ottobre, come raccomandato dal Ministero della Salute” .
“La vaccinazione antinfluenzale quest’anno deve poter servire, in previsione di una possibile seconda ondata di COVID-19 nei prossimi mesi di novembre e dicembre, a facilitare da subito la diagnosi differenziale nelle fasce di età di maggiore rischio di malattia grave“ evidenzia l’esponente di Italia Viva.
“Quindi oltre a garantire la fornitura delle dosi di vaccino sufficienti a raggiungere coperture elevate, a partire dai soggetti ad alto rischio di tutte le età, ma non solo, e su questo aspetto auspico che la gara recentemente aperta possa andare in tempi brevi a buon fine” prosegue Patrizia Baffi “E’ indispensabile che Regione Lombardia metta le strutture sanitarie nelle condizioni di poter partire con la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2020-2021 il prima possibile”.
“Sul tema, che ritengo di fondamentale importanza, ho depositato nei primi giorni di agosto una interrogazione con risposta in Commissione Sanità, di cui ho sollecitato questa mattina la calendarizzazione”, conclude.
ITR-3067-Vaccinazione-antinfluenzale-2020-2021-testo-presentato
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