Avvio delle opere pubbliche nei Comuni
Baffi (Italia Viva): “Più tempo ai Comuni per l’avvio delle opere finanziate da Regione Lombardia con il fondo per la ripresa economica”
“I Comuni vanno sostenuti e accompagnati nell’utilizzo delle importanti risorse stanziate per la ripresa economica, valutando le necessità che questo particolare momento comporta” dichiara il Consigliere Regionale di Italia Viva, Patrizia Baffi “Occorre agire con il massimo impegno affinchè i 400 milioni stanziati da Regione Lombardia a maggio per le opere pubbliche da realizzarsi a cura dei Comuni possano essere utilizzati al meglio, quindi se i Comuni hanno bisogno di più tempo per l’avvio dei lavori previsto inizialmente al 31 ottobre, ben venga la proroga al 30 novembre 2020, votata oggi in aula“.
“Su questo aspetto ho depositato due emendamenti, in quanto avrei auspicato una estensione più ampia del termine sia di avvio che di conclusione dei lavori, ma i tempi necessari per i dovuti controlli previsti dalle procedure, che dovranno essere effettuati entro l’anno in cui avvengono le erogazioni degli acconti, non consentono di fatto di poter accogliere la richiesta di portare tali scadenze al 31 dicembre” evidenzia Patrizia Baffi “In questa fase dobbiamo essere in grado di agire su ogni fronte, dedicando il massimo ascolto alle necessità dei territori e dei nostri amministratori. Le risorse e le iniziative per la ripresa economica devono essere sfruttate al meglio” conclude.
La legge regionale 4 maggio 2020, n. 9, aveva previsto all’art. 1 comma 6, che i Comuni beneficiari dei contributi fossero tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 31 ottobre 2020, pena la decadenza del contributo, e la trasmissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori entro il 20 novembre 2021.
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