Riconoscimento del diritto alla vita indipendente

Pubblicato da Patrizia Baffi il

Baffi (Italia Viva): “Il mio sostegno al progetto di legge per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente di tutte le persone con disabilità”

Un progetto di legge che renda concreto il diritto alla vita indipendente di tutte le persone con disabilità: questa la proposta di Ledha presentata oggi nell’incontro rivolto ai Consiglieri Regionali a cui ho partecipato in prima persona e a cui intendo dare tutto il mio sostegno e supporto per favorire la discussione dei contenuti all’interno della Commissione Sanità e tradurli in tempi brevi in un testo di legge regionale” dichiara il Consigliere Regionale di Italia Viva, Patrizia Baffi.

 Al tema ho dedicato la mia attenzione fin dall’inizio di questa legislatura, quando abbiamo approvato in aula consiliare la risoluzione per l’istituzione del Fondo Unico per la Disabilità per superare la frammentazione delle risorse, che ancora oggi è in parte causa del mancato raggiungimento dell’obiettivo di un diritto alla vita indipendente che nei fatti non è ancora riconosciuto”.

“Contestualmente all’approvazione della risoluzione era stato approvato anche un ordine del giorno di mia iniziativa con l’obiettivo di ottenere una gestione più omogenea e flessibile dei fondi, per favorire la reale autodeterminazione delle persone in condizione di disabilità, presupposto stesso dei progetti di vita autonoma, indipendente e inclusiva” prosegue Patrizia Baffi “Ma è del tutto evidente che mettere a sistema le risorse non basta, bisogna cambiare paradigmaoccorre superare inutili lungaggini burocratiche e mettere al centro la persona per elaborare un progetto di vita indipendente che sappia rispondere alle volontà espresse da ognuno“.

Se le ‘Agenzie per la vita indipendente’, che sono a mio parere la novità più importante della proposta presentata da Ledha, possono essere il luogo da un lato dove la voce delle persone con disabilità che richiedono un sostegno al sistema di welfare sociale possa trovare ascolto e dall’altro di quella progettazione in grado di mettere a sistema le risorse e programmarne la gestione omogenea e flessibile, allora ci sono veramente gli strumenti per garantire al soggetto con disabilità di autodeterminarsi e decidere in libertà della propria vita” sottolinea l’esponente di Italia Viva.

Da parte mia assicurerò il massimo impegno e contributo affinché si possa concordare al più presto all’interno della Commissione Sanità l’iter procedurale per affrontare la discussione dei contenuti del progetto di legge, favorendo la più ampia partecipazione e condivisione con tutte le parti interessate“, conclude. 


2 commenti

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rocco · 29 Novembre 2020 alle 19:50

Brava Patrizia continua ad incalzarli.

    Patrizia Baffi

    Patrizia Baffi · 12 Dicembre 2020 alle 18:57

    Grazie del riscontro
    Un caro saluto

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