Vertenza Protec
Baffi (Italia Viva): “S. Angelo Lodigiano – La Protec mette a rischio il futuro di tante famiglie: serve un’assunzione di responsabilita’”
“In questo difficile momento servono maggiori tutele per i lavoratori e maggiore responsabilita’ sociale da parte delle imprese che operano sul territorio lombardo, pesantemente colpito dalla pandemia” dichiara il Consigliere Regionale di Italia Viva Patrizia Baffi.
“Mentre il Governo con il Decreto Ristori ripropone il divieto di licenziamento sino al 31 gennaio 2021, in corrispondenza di un ulteriore periodo di ammortizzatore sociale emergenziale con causale Covid-19, una nuova azienda nel lodigiano, la Protec di S. Angelo Lodigiano, si appresta a chiudere i battenti, mettendo in grosse difficolta’ i dipendenti e le loro famiglie“.
La decisione improvvisa dell’azienda metalmeccanica ha lasciato senza parole i 28 dipendenti che hanno chiesto alla Protec, per ora senza alcun esito positivo, di concedere almeno il contratto di solidarietà, in grado di garantire una breve continuità lavorativa. I vertici dell’azienda hanno programmato una riduzione graduale del personale, fino ad arrivare alla chiusura definitiva prevista entro marzo 2021.
“Esprimo solidarieta’ ai lavoratori coinvolti” prosegue l’esponente di Italia Viva “ma anche forte preoccupazione di fronte ad un territorio, quello lodigiano, che si sta progressivamente impoverendo nel suo tessuto produttivo a partire da quello manifatturiero“.
“Auspico che l’Azienda possa rivedere la sua posizione e che a latere dei lavori della Commissione Attivita’ Produttive, di cui sono componente, che si terra’ oggi in Consiglio Regionale ed in cui saranno audite tutte le parti, si possa trovare un accordo per superare questa fase, in un momento difficile per le famiglie e per il nostro Paese“, conclude.
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