ITS-IFTS: Formazione di tecnici specializzati: nel lodigiano servono maggiori investimenti

Pubblicato da Patrizia Baffi il

Sulla formazione di tecnici specializzati nel lodigiano servono maggiori investimentidichiara ilConsigliere Regionale lodigiano di Fratelli d’Italia Patrizia Baffi “E su questo tema oggi ho interessato con una lettera anche l’Assessore Melania Rizzoli per chiederle se non ritenga opportuno promuovere un intervento di Regione Lombardia nelle province, come quella di Lodi, che su questi temi si posiziona come fanalino di coda”

“E’ dall’analisi dei dati elaborati dal Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, presentati dal Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione alla Commissione Attività Produttive, Istruzione, Formazione e Occupazione del Consiglio Regionale, di cui sono componente, che emerge come il numero degli studenti iscritti a questi percorsi formativi ogni 10.000 giovani residenti, registri, nel lodigiano, una carenza da colmare”.

“Occorre riconoscere che l’offerta formativa professionalizzante post-secondaria (IFTS) e terziaria (ITS) è cresciuta molto in questi anni in Lombardia diffondendosi su tutto il territorio regionale, ma con qualche evidente disparità relativa alla numerosità dei percorsi formativi offerti ed alle aree professionalizzanti coperte, che ha di conseguenza condizionato il numero di tecnici formati per provinciaprosegue il Consigliere RegionaleUn fronte su cui dobbiamo al più presto porre rimedio se non vogliamo correre il rischio che i nostri ragazzi perdano una opportunità: gli esiti occupazionali aggregati degli studenti usciti dai corsi IFTS e dai corsi ITS sono piuttosto lusinghieri, con tassi di occupazione che si attestano oltre l’80%”.

Occorre quindi poter approfondire al più presto le possibili strade da intraprendere per incentivare lo sviluppo di tale offerta formativa nel lodigiano, valutando con le associazioni di categoria i settori su cui potrebbe esserci maggiore richiesta da parte delle aziende”, conclude.

Milano, 31 Maggio 2021


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