Necessario un registro regionale per l’autismo

Pubblicato da Patrizia Baffi il

La realizzazione di un Registro regionale per l’Autismo potrebbe rappresentare per la Lombardia un ottimo strumento per garantire una mappatura delle persone affette da tale disturbo e stimare le risorse economiche da mettere in campo per rispondere al meglio ai bisogni emergentidichiara ilConsigliere Regionale lodigiano di Fratelli d’Italia Patrizia Baffi “Con riferimento ai soggetti affetti da autismo i dati disponibili nella nostra regione sono verosimilmente sottostimati, in quanto si basano sulle rilevazioni dei soli casi trattati dal Servizio Sanitario Nazionale con diagnosi di Disturbi Pervasivi dello Sviluppo, quindi non specificatamente di spettro autistico. Manca inoltre una visione complessiva che ci permetta di rimodulare l’offerta e indirizzare i servizi in modo efficace ed omogeneo. Ho quindi voluto sottoporre all’attenzione dell’assessorato la proposta di sperimentare e collaudare la realizzazione di un registro, con una interpellanza che ho depositato questa settimana”.

“L’emergenza pandemica ha sicuramente contribuito a portare in luce le carenze di una gestione parziale e frammentaria delle banche dati relative alle persone con disabilità: le difficoltà con cui sono stati costruiti gli elenchi dei soggetti fragili da assistere e vaccinare presso le strutture o a domicilio, ne ha dato grande evidenza” prosegue Patrizia Baffi “E’ per questo motivo che ho colto l’occasione per chiedere anche di valutare, dopo una prima sperimentazione nel campo dell’autismo, la possibilità di estendere la realizzazione del registro, attraverso l’applicazione di tecnologia blockchain o l’eventuale utilizzo di altri strumenti e tecnologie innovative, a tutto il mondo della disabilità”.

La richiesta che ho voluto sostenere e promuovere è contenuta anche nella petizione on line “Noi da sempre in lockdown! Più inclusione per le donne, l’autismo e la disabilità” promossa da “Noi per l’autismosottolinea il Consigliere Regionale “che tra le istanze contempla quella di realizzare un registro per l’Autismo con tecnologia Blockchain, in modo che le informazioni possano essere disponibili istantaneamente in tutta Italia e in ogni regione, dalla diagnosi della patologia alla gestione di eventuali terapie”, conclude.

Milano, 09 Giugno 2021


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