RIFORMA SANITARIA – Accolto il mio Odg per Dipartimenti più a misura di territorio
“E’ stato approvato l’Ordine del giorno che ho presentato in sede di discussione della Riforma Sanitaria in Regione Lombardia, con cui ho chiesto che, con apposite linee guida rivolte alle ATS, vengano definiti gli indirizzi utili a garantire, in funzione delle relative complessità, la facoltà di prevedere che i dipartimenti si dotino di un’articolazione adeguata alle dimensioni e alle caratteristiche territoriali”.
Così Patrizia Baffi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia sull’Ordine del giorno presentato e approvato oggi in Consiglio Regionale.
“L’Ordine del giorno che ho presentato – continua Patrizia Baffi – nasce da un’esigenza reale di cui la Riforma Sanitaria deve tenere conto. A distanza di 5 anni dall’entrata in vigore della Legge 23/2015, è evidente che le diverse storie, identità e complessità delle 5 delle 8 ATS nate dall’accorpamento di diverse province – Città Metropolitana Milano, Val Padana, Insubria, Brianza e Montagna – siano rimaste sul campo con conseguenti criticità. Per questo occorre garantire alle ATS derivanti da aggregazioni una maggiore flessibilità e un’autonomia nel definire l’articolazione e il presidio territoriale delle funzioni svolte dai dipartimenti, al fine di sviluppare programmazione e governo di prossimità delle prestazioni che tengano meglio conto delle esigenze specifiche e delle priorità relative a fattori locali”.
“Penso in particolare al Lodigiano – conclude Patrizia Baffi -, che è tra i territori maggiormente indeboliti dall’aggregazione nella ATS Città Metropolitana di Milano, risultato dell’accorpamento di 4 Aziende sanitarie a cui fanno riferimento 195 Comuni, in cui la possibilità di una gestione provinciale ad esempio del dipartimento di veterinaria potrebbe meglio tutelare e valorizzare l’attività delle tante aziende zootecniche presenti sul territorio”.
ODG-6866-VeterinariaMilano, 30 Novembre 2021
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