Aumento dei problemi di salute mentale necessita un presidio specifico sempre più vicino ai cittadini
“Sono talvolta meno visibili e classificabili, ma i disturbi della salute mentale rappresentano oggi più che mai, soprattutto alla luce dell’emergenza sanitaria, un problema da monitorare e fronteggiare con ogni strumento possibile. Per questo oggi in Consiglio Regionale ho votato a favore della mozione con cui si chiede che Regione Lombardia implementi un presidio di cura psicologica sempre più vicino ai cittadini”.
Così Patrizia Baffi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, sulla mozione approvata in Consiglio Regionale all’unanimità con cui si impegna la giunta regionale a introdurre, anche sperimentalmente, lo psicologo delle cure primarie nei servizi offerti dagli erogatori pubblici e privati accreditati oltre che nelle equipe di medicina territoriale, a prevedere un fondo regionale per un bonus per giovani e fasce più fragili della popolazione e a garantire che le case di comunità possano contare sull’apporto di psicologi.
“Come capita spesso – continua Patrizia Baffi – nelle situazioni di difficoltà il prezzo più alto lo pagano i più fragili e in tanti in questi due anni non hanno retto il peso di stravolgimenti che hanno messo tutti a dura prova. Lo dicono i numeri, che raccontano di un brusco innalzamento delle percentuali di chi ha iniziato ad assumere farmaci o li ha incrementati, di chi ha sofferto di attacchi di panico, di chi ha manifestato evidenti sintomi di disturbi psicologici e mentali, di tantissimi giovani e adolescenti in grande difficoltà. Perciò la Lombardia deve avvicinarsi sempre di più, concretamente, a questi fenomeni preoccupanti, per intercettarli e prevenirli”.
Milano, 18 gennaio 2022
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