Baffi (FdI): “Altri 4 Comuni del Lodigiano ammessi al contributo regionale per interventi di messa in sicurezza dei cimiteri”

“Anche i Comuni di Caselle Landi, Castelgerundo, Corte Palasio e Ospedaletto Lodigiano potranno usufruire dei contributi per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza dei cimiteri, nell’ambito del Bando ‘SiCim – Sicurezza Cimiteri’ aperto nel 2021. Oltre ai 472 Comuni che hanno terminato e rendicontato i lavori nei termini stabiliti, 81 hanno avviato i lavori, ma non li hanno terminati e rendicontati nei termini previsti: di questi, 62 – tra cui i 4 Comuni del Lodigiano – sono stati ammessi con DGR al beneficio del contributo regionale con una DGR, in quanto hanno richiesto la rimessione in termini per il completamento degli interventi entro il 31/01/2023, hanno rendicontato i lavori entro il 15 marzo 2023 e le loro rendicontazioni sono state ritenute idonee ai fini della concessione del contributo”.

Così Patrizia Baffi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, commenta la DGR 337 del 22 maggio, che ammette anche 4 Comuni del Lodigiano al beneficio dei contributi per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza dei cimiteri.

“Si tratta di un supporto importante a tanti piccoli Comuni – continua Patrizia Baffi sulla misura destinata a Comuni con un massimo di 5mila abitanti – che spesso faticano a trovare le risorse economiche utili per dare avvio a questo tipo di interventi importanti e molto sentiti nelle Comunità locali. Per questo, anche in passato mi ero impegnata affinché la misura potesse soddisfare le domande del maggior numero possibile di Comuni: in attuazione all’ordine del giorno che avevo sottoscritto con i colleghi di Fratelli d’Italia, approvato in occasione dell’assestamento di bilancio nel 2021, erano state finanziate ulteriori 528 domande per la realizzazione di lavori di messa in sicurezza dei cimiteri, presentate dai piccoli Comuni lombardi, grazie allo stanziamento di ulteriori 10 milioni di Euro che si erano tradotti per il lodigiano nel finanziamento di ben 23 domande che andavano ad aggiungersi ad una prima domanda già finanziata in prima istanza”.

Milano, 23 maggio 2023